la guerra vista con gli occhi di un bambino e di un soldato fantasma.
un soldato incontra un bambino che ha smarrito la strada di casa. le violenze della guerra hanno cancellato ogni sentiero, ma lui conosce bene la zona, cosÌ si offre di aiutarlo. insieme attraversano una giungla intricata e angosciante. percorrono spiagge costellate da barche in rovina. guadano fiumi da cui affiorano carcasse di pesci mostruosi e mostruosamente armati. attraversano radure infestate da creature demoniache, dove perfino gli dei vagano come stranieri sulla propria terra.
maschere rituali, un tempo dispensatrici di protezione, li assediano minacciose. perfino gli spaventapasseri brandiscono falci funeste allontanando chiunque dai campi di grano. sono solo alcune delle tremende tracce di una guerra che si È conclusa senza vincitori. perchÉ quale guerra puÒ dirsi vinta se lascia dietro di sÉ una lunga scia di morte e devastazione?
lo sa bene il soldato, che la guerra l’ha persa, insieme alla vita. ora perÒ ha un’opportunitÀ: quella di far sbocciare il sorriso sulle labbra di un bambino infelice, riportandolo a casa.