futaba ooki è una sedicenne molto bella, con lunghi capelli neri e sguardo intenso, che si è appena trasferita a izu, città di mare dell’omonima penisola nella prefettura di shizuoka, e non ha ancora fatto nuove conoscenze. per questo motivo è costantemente attaccata al cellulare a messaggiare con gli amici che ha lasciato a tokyo. un giorno, andando alla spiaggia a bordo del suo scooter, incontra un’anziana signora che gestisce una sorta di chiosco per subacquei. scambiando qualche parola mentre osservano l’oceano, futaba viene a sapere che hikari kohinata, la nipote della donna, frequenta la sua stessa scuola, l’istituto superiore yumegaoka. ma chi è hikari? È una tipina di quindici anni dai capelli corti, un po’ svampita e iperattiva ma molto vitale e spontanea, porta al collo un fischietto e si fa soprannominare pikari. vive con sua nonna sulla spiaggia e ha due grandi passioni: la zuppa di maiale e le immersioni subacquee che è solita insegnare nel tempo libero.